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Scuole con meno di 100 persone: quali sono le prescrizioni applicabili?

Spesso tendiamo a pensare che le regole di prevenzione incendi si applichino solo alle c.d. attività sopra soglia, ovvero quelle che superano le soglie per le quali si applica il D.R. 151/11. Tuttavia, molte regole di prevenzione incendi hanno un campo di applicazione che copre anche le attività sottosoglia. Questo significa che, sebbene queste attività non siano soggette al controllo dei Vigili del Fuoco, devono, comunque, rispettare le prescrizioni riportate nel D.M. applicabile. Vediamo cosa prevede il D.M. 26/08/1992 per le scuole con meno di 100 persone presenti.

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Aggiornamento del DVR: come darne evidenza formale

Un nostro utente ci chiede quale può essere il modo migliore per formalizzare l'aggiornamento del documento di valutazione dei rischi, a seguito di una specifica richiesta da parte di organismo di controllo. Risponde Fabio Rosito, responsabile sviluppo scientifico di AimSafe.

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Checklist per verifica attrezzature allegato V e VI

Per quanto concerne le attrezzature, il D.Lgs. 81/2008, all'articolo 70 prevede: Articolo 70 - Requisiti di sicurezza 1. Salvo quanto previsto al comma 2, le attrezzature di lavoro messe a disposizione dei lavoratori devono essere conformi alle specifiche disposizioni legislative e regolamentari di recepimento delle Direttive comunitarie di prodotto. 2. Le attrezzature di lavoro costruite in assenza di disposizioni legislative e regolamentari di cui al comma 1, e quelle messe a disposizione dei lavoratori antecedentemente all’emanazione di norme legislative e regolamentari di recepimento delle Direttive comunitarie di prodotto, devono essere conformi ai requisiti generali di sicurezza di cui all’ALLEGATO V. In sostanza, nel processo di controllo dello stato delle attrezzature, ci si può imbattere in due situazioni: Ne consegue che, quando ci troviamo attrezzature realizzate, ad esempio, prima del 1996, quindi prive del marchio CE, dobbiamo procedere ad una verifica puntuale dei requisiti di cui all'allegato V e e VI del D.Lgs. 81/2008. PEr facilitare questo, lo staff di AimSafe ha inserito, nel modulo attrezzature, le checklist per la verifica di tutti i punti dell'allegato V e VI, chiamata "Macchina completa", più sta realizzando checklist personalizzate per singola tipologia di macchina, con solo i punti applicabili. Nella sezione Documentazione, tutti gli utenti iscritti, gratuitamente, possono scaricare le checklist in formato PDF.

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MMC: modello di documento di valutazione dei rischi

Lo staff di AimSafe mette a disposizione dei propri utenti un modello di parte introduttiva della valutazione del rischio da movimentazione manuale dei carichi a cui allegare le schede di calcolo del rischio da sollevamento generate da AimSafe. Nella parte introduttiva, sono riportate anche le considerazioni sugli altri fattori di rischio, tra cui sollevamento e trasporto traino e spinta movimenti ripetitivi a cui allegare gli output di altri software o di file Excel che trovate sul web.

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Sega a nastro verticale: nuova scheda per la verifica di conformità

Lo staff di AimSafe ha messo a disposizione dei propri utenti del modulo Attrezzature, una nuova scheda dedicata alla Sega a nastro verticale, con la quale poter effettuare la verifica puntuale delle prescrizioni di cui all'allegato V e VI del D.Lgs. 81/2008.

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Checklist per consulenti: nuovi documenti disponibili

Lo staff di AimSafe ha messo a disposizione dei propri utenti, delle checklist utili per facilitare le attività di rilievo dati sul campo. Le checklist caricate sono: 1) presa dati iniziale: utile per essere sicuri di recepire tutti i dati necessari alla successiva valutazione dei rischi; 2) elenco lavoratori; 3) rilievo misurazioni rumore e vibrazioni; 4) schede di esposizione a rumore e vibrazioni: sebbene AimSafe generi le schede per rilevare i tempi mansione per mansione; 5) controllo serbatoi di GPL: questa checklist permette di verificare che i serbatoi rispettino le prescrizioni antincendio previste; 6) checklist di rilievo dati per predisporre il POS; 7) checklist di verifica del POS; 8) checklist di rilievo delle misure di traino e spinta; 9) checklist per il rilievo dei dati utili alla verifica del rispetto delle prescrizioni control il rischio esplosione nei locali di ricarica dei carrelli elevatori; 10) checklist di rilievo dei dati per la valutazione dei rischi da sollevamento dei carichi; 11) checklist di rilievo dei dati per la valutazione delle ROA derivanti dai dispositivi di illuminazione; 12) checklist per il rilievo dei dati per la valutazione del microclima.

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D.Lgs. 231/01 – D.Lgs. 81/2008 – UNI ISO 45001: una visione di sistema per il bene dell’organizzazione

La Legge 123/07, la legge delega dalla quale scaturì il D.Lgs. 81/2008, ha inserito tra i reati a cui si applica il D.Lgs. 231/01, anche questi: “Art. 25-septies. – (Omicidio colposo e lesioni colpose gravi o gravissime, commessi con violazione delle norme antinfortunistiche e sulla tutela dell’igiene e della salute sul lavoro) – 1. In relazione ai delitti di cui agli articoli 589 e 590, terzo comma, del codice penale, commessi con violazione delle norme antinfortunistiche e sulla tutela dell’igiene e della salute sui lavoro, si applica una sanzione pecuniaria in misura non inferiore a mille quote“ In questo articolo, vogliamo approfondire le ricadute del D.Lgs. 231/01 nella specificità dei rischi per la sicurezza e salute dei lavoratori.

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Nuova non conformità inserita nel database

Lo staff di AimSafe arricchisce continuamente i contenuti della piattaforma non solo come funzioni ma anche come contenuti dei diversi database. È stata inserita una nuova non conformità nel database: ADDETTO ALLA CONDUZIONE DEL CARROPONTE NON DOTATO DI CASCO PROTETTIVO

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Nuovo documento: modello di valutazione dello stress lavoro correlato

Lo staff di AimSafe ha messo, a disposizione dei propri utenti, un modello di parte introduttiva della valutazione del rischio da stress lavoro correlato che, insieme al file di Excel già presente, permetterà di predisporre una completa valutazione oggettiva dello stress. I modelli sono presenti nella sezione "Documentazione".

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La valutazione delle posture incongrue con la UNI EN 1005-4

Nel 2008 abbiamo fatto la conoscenza delle ISO serie 11228, citate all’interno del D.Lgs. 81/2008 come norme di riferimento per la valutazione del rischio da movimentazione manuale dei carichi. Con queste e, soprattutto, con al ISO TR 12295, abbiamo cominciato a conoscere la ISO 11226 relativa alle posture statiche tenute dei lavoratori durante la loro attività di lavoro. Tuttavia, come succede per l’approccio ergonomico previsto nella UNI ISO 11228-1, che è “coperta” anche dalla UNI EN 1005-2, anche per la ISO 11226, di cui non esiste il recepimento italiano, esiste una norma della serie 1005, che permette di coprire questa parte della valutazione dei rischi legati a possibili disturbi muscolo scheletrici. La norma è la UNI EN 1005-4:2009 che, a differenza della ISO 11226, permette di valutare sia le posture statiche che quelle dinamiche.

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Modello di documento per la valutazione del rischio cancerogeno

Lo staff di AimSafe mette a disposizione dei propri utenti un modello per la valutazione del rischio da esposizione ad agenti cancerogeni. La documentazione comprende: 1) linee guida ISPRA dalle quali è stato estratto l'algoritmo per la stima dell'indice di rischio; 2) modello in Word modificabile per la valutazione del rischio cancerogeno; 3) file Excel per il calcolo dell'indice di rischio.

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Nuove non conformità a catalogo

Anche oggi, lo staff di AimSafe ha messo a disposizione dei propri utenti nuove non conformità per facilitare le attività di sopralluogo e reportistica. Le nuove non conformità sono: CARRELLO ELEVATORE CONDOTTO IN RETROMARCIA ANCHE QUANDO NON NECESSARIO PORTA LUNGO LA VIA DI ESODO CHE SI APRE NEL VERSO OPPOSTO A QUELLO DELL'ESODO PULIZIA DEI CORPI ILLUMINANTI SPINA INDUSTRIALE INNESTATA IN PRESA NORMALE

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Interpello 7/2018: chi sono i soggetti abilitati a erogare la formazione in modalità e-learning

Il CNR (Consiglio Nazionale della Ricerca) ha posto, alla commissione interpelli, un quesito relativamente alla possibilità, per il datore di lavoro, di erogare direttamente, mediante piattaforma e-learning, la formazione ai propri lavoratori. Dalla risposta, si deriva l'ufficiale conferma ad un elemento previsto nell'Accordo Stato Regioni del 7 luglio 2016.

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Nuove non conformità a catalogo

Lo staff di AimSafe ha aggiunto, al catalogo, le seguenti non conformità: ACCESSO AL TETTO NON IMPEDITO CORSIE DEI CARRELLI INGOMBRATE DA MATERIALE GANCIO PRIVO DI DISPOSITIVO DI SICUREZZA IDRANTE A COLONNA NON SEGNALATO MONTANTI DEGLI SCAFFALI DANNEGGIATI PIANEROTTOLO AVENTE SUPERFICIE NON ANTISCIVOLO

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Prorogata a fine anno l'entrata in vigore delle norme di prevenzione incendi per scuole e rifugi alpini

Con l'entrata in vigore del Decreto Milleproroghe (Legge di Conversione (n.108/2018) del Decreto Milleproroghe n.91/2018). Viene prorogata fino a fine anno la data di entrata in vigore delle norme di prevenzione incendi per le scuole e i rifugi alpini.

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